Alzaia: sentiero a uso degli animali per il traino delle barche con il sistema dell’alaggio.
Chiavica: condotto in muratura che deriva acqua da un canale, a uso di case, opifici o per irrigazione.
Chiusa: sbarramento di un corso d’acqua, in legno o in muratura, per alimentare un canale.
Conca di navigazione/sostegno: struttura in muratura, provvista di portoni a due battenti, usata per far superare alle barche i dislivelli di un corso d’acqua.
Conserve: ambienti sotterranei areati, provvisti di vasche per la decantazione delle scorie contenute nell’acqua destinata a un acquedotto.
Cunicolo/traforo: galleria di misure variabili scavata nella roccia, a volte rivestita in mattoni, per captare le vene d’acqua del sottosuolo.
Incile: imbocco del canale alla chiusa, punto d’ingresso dell’acqua del fiume nel canale manufatto, regolato da una paratoia.
Manovra: congegno provvisto di vite verticale per aprire e chiudere paratoie idrauliche.
Mulino da seta: filatoio mosso da ruota idraulica, costituito da una struttura cilindrica in legno (castello) atta a sostenere le parti meccaniche per la filatura.
Paraporto: regolatore che consente di scaricare acqua da un canale deviandola in altro condotto.
Pellacaneria: opificio per la concia di pelli, prevalentemente bovine e ovine.
